Patti chiari e reciprocità
Casa Amica, nella stesura dei contratti di locazione, fa riferimento alla legge 431/98 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili ad uso abitativo” e alla legge regionale 27/09 “Testo unico delle leggi regionali in materia di edilizia residenziale pubblica”.
La prima norma prevede tre tipologie di contratto:
- contratto a canone libero di 4 + 4 anni;
- contratto a canone concordato di 3 + 2 anni;
- contratto transitorio da 1 a 18 mesi.
La seconda norma definisce le tipologie di contratto applicabili agli alloggi Erp. Casa Amica si avvale dei seguenti contratti:
- contratto a canone moderato di 4 + 4 anni;
- contratto di locazione temporanea, della durata adeguata all’esigenza del richiedente.
Il contratto, che deve essere sottoscritto dalle parti e registrato all’Agenzia delle Entrate, oltre a definire doveri e diritti reciproci, riporta, tra le altre cose:
- dati personali del proprietario e dell’inquilino;
- dati relativi all’immobile oggetto di locazione;
- la durata del contratto;
- tempi e modalità per la risoluzione;
- l’importo del canone e l’indice di adeguamento;
- l’importo della cauzione.
La sottoscrizione e la registrazione del contratto comportano il pagamento di due imposte (di bollo e di registro); il costo complessivo viene ripartito in ugual misura tra proprietario e inquilino.