La Fondazione considera la casa come una parte della politica di welfare
L’orizzonte entro il quale si colloca la Fondazione considera la casa come un servizio, nel quale l’alloggio è un elemento strumentale all’esercizio di un più completo servizio alla persona e alla comunità locale in rapporto con le reti che operano nei diversi ambiti dell’assistenza e dell’accompagnamento. Questo anche in ragione del fatto che i profili della domanda a cui Fondazione Casa amica risponde si sono progressivamente estesi: non solo immigrati, ma più complessivamente persone e famiglie che faticano a trovare casa all’interno del comparto d’offerta esistente, privata e pubblica, in quanto economicamente inaccessibile la prima, satura e insufficiente la seconda.
L’integrazione con il sistema dei servizi territoriali, diventa condizione indispensabile per poter dare risposte adeguate a quelle situazioni nelle quali la casa, è parte di una risposta più ampia e articolata.
In base a tali presupposti Casa Amica sviluppa progetti orientati a promuovere la seguente offerta abitativa:
- alloggi in locazione a canoni calmierati per famiglie in difficoltà economiche;
- alloggi per madri sole con figli;
- alloggi per padri separati;
- alloggi e posti letto per immigrati e richiedenti asilo;
- alloggi e posti letto per studenti e giovani;
- alloggi per lavoratori temporanei;
- alloggi per anziani;
- alloggi per persone con disabilità leggere.